Ho iniziato a praticare Tai chi nel 2007. Non sapevo neppure che fosse un’arte marziale: l’avevo visto varie volte in TV, letto qualcosa e mi avevano colpito la grazia e l’armonia dei movimenti. Ho fatto una lezione di prova in un parco e, al termine, mi sono sentita allegra come una bambina di due anni e libera e leggera come una farfalla. Così ho continuato e dal 2015 frequento la scuola istruttori del Centro Ricerche Tai Chi dove, nel 2018, ho conseguito il diploma di Istruttrice di 1° Livello.
La pratica del Tai Chi è interessante e salutare sotto molti punti di vista, ma quello che maggiormente mi intriga ed affascina è senz’altro la possibilità che offre di esprimere creatività e autenticità.